Brand sprint per freelancer

Raccontarsi come libero professionista ti mette in difficoltà perchè si parla di te.

Come freelance, sono alla costante ricerca del modo giusto per vendere i miei servizi, quello più efficace, l’arma finale per vendermi al mondo. Riflessioni ad intermittenza e una marea di interrogativi: sto passando il messaggio corretto?

Chi sono, cosa faccio.
Scegli me! Scegli me!

In quanti ci ritroviamo in questo loop senza via di uscita? Alzi la mano chi non è mai rimasto incastrato nel reinventarsi come B R A N D.

Un meccanismo di difesa è quello dell’auto-convincersi che tutto questo non sia poi così necessario:
se sarò bravo nel mio lavoro, la voce girerà e in un modo o nell’altro il mio valore verrà riconosciuto.

Malgrado i passi falsi e i continui tentativi a vuoto, esistono svariate possibilità di focalizzarci sulle nostre crisi esistenziali, in particolar modo le metodologie legate al design thinking.

Post-it, pennarelli e poca tecnologia per aiutarci a prendere decisioni efficaci in tempi ridotti.

Qualche giorno fa ho provato il Brand Sprint di Google Ventures.

Cos’è il Brand Sprint?
Un’attività che permette di iniziare a pensare (sul serio) a come trasformare “la nostra idea di brand” in qualcosa di più concreto.

Fratello minore del Design Sprint (creato anch’esso all’interno di Google Ventures) i due metodi hanno in comune i creatori ma differiscono per un dettaglio non da poco: il primo dura 5 giorni mentre questo sprint condensato ha una durata di circa 3 ore.

Ci tengo a soffermarmi sul limite oggettivo di un’attività che tra preparazione e svolgimento vi potrà richiedere al massimo una mezza giornata di impegno.
Per trovare la retta via occorre sacrificarsi più di una sola mattinata, ciò non toglie che esercizi come questi hanno il potere di aprirci gli occhi per iniziare a ragionare in comunione con le idee e le opinioni di chi ci circonda.

Considerate quindi il Brand Sprint un ottimo warm-up.

Si tratta fondamentalmente di un brainstorming composto da 6 esercizi, da svolgere con post-it, fogli e poco di più.

Ovviamente un timer.

20-Year Roadmap
Per aiutarti a pensare/immaginare a lungo termine, come ti vedi tra 20 anni?

What, How, Why
Cosa fai, come lo fai e qual è la ragione che ti fa svegliare per metterti al lavoro.

Top 3 Values
Ti spinge ad essere ancora più preciso sul perché svegliarsi e mettersi al lavoro.

Top 3 Audiences
Ti aiuta a definire meglio il target di riferimento.

Personality Sliders
Qual è il tone of voice? Come vuoi farti percepire?

Competitive Landscape
Comparare la tua attività ad altri brand.

 

Io l’ho fatto insieme alla mia compagna Marta, in fondo la mia vera co-founder.

Chi ci conosce meglio della persona con cui condividiamo i piaceri e i dispiaceri della vita (lavorativa)?

Presupposto che mi ha convinto a coinvolgere Marta, per cercare di raccontare la mia professione senza dimenticare il lato umano di questa storia: dalle relazioni con gli altri, alle sfaccettature caratteriali, ai difetti e le increspature personali.

• ansie
• paure
• rapporti
• gioie
• confronti

Parliamo di una gran quantità di materiale emotivo che finirebbe inutilizzato, sappiamo della sua esistenza ma fino ad ora siamo stati incapaci di metterlo nero su bianco perché parlarne in fondo ci imbarazza.

DOVE MARTA HA FATTO LA DIFFERENZA:

20-Year Roadmap
Ti sorprenderai di quanto chi ti sta accanto, riesca ad immaginare il tuo lavoro tra 20 anni mentre tu fatichi a capire cosa ti succederà tra 10.

Top 3 Values
Il nostro lavoro si basa sulla nostra persona, coinvolgere il tuo/la tua partner ti permette di valutare uno sguardo inedito sulla tua personalità.

Personality Sliders
Come ti poni con i tuoi clienti, come decidi di parlare al tuo pubblico? Il tuo/la tua compagn* ha sentito centinaia di tue call, probabilmente è rimast* ad ascoltare la TUA visione delle cose, spesso correggendoti mettendosi dalla parte del cliente.

Quindi, se sei un freelance e sei da sol* in questo momento a leggere questo articolo, sappi che il Brand Sprint richiede un numero minimo di due partecipanti e al tuo fianco c’è la persona giusta con cui provarci.


 

Vuoi provare il Brand Sprint per il tuo business?

La squadra ideale?

• CEO
• Co-founder
• Head of marketing
• Head of product or design
Facilitatore

Warm-up

Come già scritto, il Brand Sprint è un ottimo esercizio preliminare, per startup o PMI che vogliono intavolare una conversazione iniziando un percorso fatto di scambio di feedback e condivisione di obiettivi.

Meglio accompagnati

Il facilitatore è una figura chiave che permette ai partecipanti di focalizzarsi sulle attività.
Tu pensa agli spazi, io porterò tutto il necessario per dare il via allo Sprint ed accompagnarvi nelle varie fasi delle attività.

Link

Qui trovi una piccola guida curata da Google Ventures per una esperienza fai da te (o di coppia).

Vai all’articolo >

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